I demografi sono studiosi che più degli altri riescono a delineare il futuro dei popoli, indicandone la crescita o il declino. Sul tema si concentra la riflessione del 55° Convegno dell’Istituto Rezzara sui problemi internazionali nei giorni 6 e 7 ottobre 2023 su “Natalità e denatalità: una sfida globale”.
La società occidentale in cui viviamo ha scarsa vitalità. In Italia la natalità attualmente registra l’1,24 nati per donna fertile (Europa 1,5) mentre in Africa l’indice complessivo è del 4,3 nati per donna (che sale a 6,9 in Nigeria). Il dato mondiale è di poco inferiore alle quote necessarie per un ricambio della popolazione, il dato complessivo del 2,4.
La fecondità continua a perdere quota e i decessi sono superiori alle nascite. Il succedersi delle generazioni è un elemento chiave della dinamica demografica. La denatalità in atto dipende dalla scelta di avere o no figli ed è condizionata dal benessere raggiunto non incline al sacrificio, rinchiuso nel proprio benessere. Il basso ricambio demografico produce, una povertà di affetti per il dissolvimento del vicinato, fa dilagare la carenza di ideali e di coraggio, mortifica le virtù sociali di autocontrollo, di autocomprensione, di pazienza e di dialogo.
Venerdì 6 ottobre è la giornata di studio dedicata anche ai giornalisti, per i quali sono riservati 50 posti. L’ordine dei Giornalisti del Veneto riconosce 3 crediti formativi. Gli interessati possono iscriversi sulla piattaforma dedicata al seguente link www.formazionegiornalisti.it