E’ mancato nella tarda serata di sabato 7 giugno monsignor Giuseppe Dal Ferro, dopo alcuni giorni di degenza ospedaliera.
La morte di monsignor Giuseppe Dal Ferro a 93 anni chiude un capitolo importante della storia ecclesiastica e culturale del Veneto. Ma sarebbe riduttivo limitare il ricordo di questo sacerdote all’ambito religioso, perché la sua figura rappresenta qualcosa di più profondo: l’esempio di come si possa servire la società civile partendo dalla fede, senza mai trasformarla in strumento di divisione.
Fondatore dell’Istituto “Rezzara” nel 1964, Dal Ferro ha saputo anticipare i tempi con una lungimiranza che oggi appare quasi profetica. Quando l’educazione permanente era ancora un concetto pioneristico, egli creava una delle prime Università per adulti-anziani d’Italia, intuendo che la formazione non dovesse essere privilegio dell’età giovanile ma diritto di ogni fase della vita. Un’intuizione che ha generato una rete di oltre 29 sedi nel solo Vicentino, dimostrando come le idee giuste, quando radicate nel territorio, sappiano moltiplicarsi e crescere.
La sua apertura alle problematiche emergenti è stata per noi motivo di grande stima; il rispetto delle opinioni altrui esempio di umanità ed occasione di riflessione; in tutti noi è pregnante e sincero il ricordo di un protagonista della cultura sociale, di un insegnante di cultura, di un amico di vita, di un animatore di fede.